È periodo di vacanze: per brevi o lunghe che siano, in questo periodo capita spesso di lasciare la casa incustodita.
Si prendono gli accorgimenti del caso, si chiude il gas, l'acqua, ecc. e si inserisce l'antifurto. Ma quando abbiamo fatto l'ultimo controllo dell'impianto? Siamo sicuri che sia tutto funzionante?
Un impianto antintrusione non ha bisogno di grandi manutenzioni per funzionare correttamente, ma sarebbe necessario effettuare dei test almeno 3-4 volte all'anno, per verificare che tutto funzioni regolarmente.
Sono test di verifica che un utente esperto, seguendo i manuali di manutenzione, potrebbe fare anche in autonomia e in poco tempo, ma sono necessari per verificare che i sensori e i dispositivi di allarme facciano il “loro dovere”.
E' inoltre "caldamente" consigliato far verificare almeno una volta all'anno l'impianto ad un tecnico del settore, al fine di verificare che tutto sia in regola e in sicurezza, che le batterie tampone siano in buone condizioni e, in caso contrario, andrebbero sostituite. Sono controlli abbastanza veloci e poco dispendiosi ma danno la garanzia di un corretto funzionamento dell’insieme.
Le batterie tampone per impianti antintrusione hanno una durata di 3-5 anni, a prescindere che l'impianto venga inserito regolarmente o meno. Oltre non è garantito il corretto funzionamento dell'impianto e ci si potrebbe trovare in situazioni spiacevoli come il blocco dell’impianto e una sirena che suona ininterrottamente e nessuna possibilità di spegnerla: (pensiamo agli antifurto che scattano quando manca la luce).
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